Quella dei Violini di Santa Vittoria è la massima tradizione musicale oggi documentata in tutta la provincia di Reggio Emilia. È proprio in queste terre, tra le province di Reggio, Parma e Mantova si sviluppò un movimento musicale che diede origine già all'inizio del XIX secolo a quelle musiche che oggi conosciamo con il nome di ballo liscio. I Violini di Santa Vittoria ripropongono queste musiche dopo un lungo lavoro di ricerca. Nella zona di Santa Vittoria (comune di Gualtieri) si sviluppa dalla metà dell'800 una pratica musicale originale: la musica da ballo di questa zona è caratterizzata dall'uso dei soli strumenti ad arco. Il Concerto di violini viene riproposto nella forma più originale: il quintetto d'archi.

L'Ensemble è composto da tre violini, una viola ed un contrabbasso, tale formazione è una caratteristica precipua degli organici sanvittoriesi dalla sonorità unica ed inusuale. La musica che viene eseguita è tutta originale ed inedita.
Le partiture utilizzate sono databili intorno agli anni ’30 – ’50 del XX secolo, alcune di esse sono state composte anteriormente anche ai primi dell'ottocento e fanno parte del repertorio consolidato dei numerosi Concerti di Violini presenti a Santa Vittoria. Le composizioni sono soprattutto valzer, mazurche, polke. Nel tempo, alcuni tango e one step vengono inseriti, a testimonianza del gusto musicale dell’epoca. La ricostruzione storica di queste musiche non è stata effettuata solo su base strettamente filologica. Il tentativo è stato piuttosto quello di ridare vita a melodie e ritmi ormai dimenticate cercando di mantenere inalterata la loro bellezza e la loro funzionalità: il ballo.